Il 30 ottobre il Guardian ha pubblicato un articolo dal titolo quantomai accattivante ed acchiappalike, che criticava con una certa leggerezza le foto di libri pubblicate su Instagram sotto l'hashtag #bookstagram: “Don’t have time to read a book? Just pose with them on Instagram”. Prima di analizzarlo in questo post, vorrei precisare una cosa: da bookstagrammer… Continue reading Bookstagram e quell’articolo del Guardian