Il mese di gennaio si é concluso da poco, quindi é giunto il momento di ricapitolare quali sono state le mie prime letture del 2019. Per quanto riguarda la quantità di libri da leggere, nemmeno quest'anno mi sono imposta un obiettivo fisso da raggiungere: le sfide di lettura su Goodreads sono ormai un lontano ricordo.… Continue reading Letture del mese: gennaio
“La moglie coreana” di Min Jin Lee
"La moglie coreana" é un grande affresco di seicento pagine sulla storia della Corea attraverso gli occhi di una famiglia coreana tra Yeongdo, un villaggio di pescatori, e la città di Osaka. Una sola avvertenza: questo romanzo vi fará venire una voglia matta di mangiare cibo coreano! Titolo: La moglie coreana" (orig. "Pachinko")Autore: Min Jin… Continue reading “La moglie coreana” di Min Jin Lee
I post piú letti nel 2018
Cominciamo il nuovo anno con un piccolo riepilogo di quello che é successo in questo angolino del web durante il 2018: ecco i cinque post piú letti dell'anno scorso! Al primo posto troviamo un post che mi sta molto a cuore: la recensione di "¡Viva la vida!", il monologo-biografia di Pino Cacucci su Frida Kahlo.… Continue reading I post piú letti nel 2018
Butcher’s Crossing di John Williams
Capisco di avere letto un bel libro quando, arrivata all’ultima parola dell’ultima pagina, provo la necessità di doverlo rileggere. È una sensazione ormai familiare, con i romanzi di John Williams: hanno sempre molto da raccontare, e “Butcher’s Crossing” non è certo da meno. Titolo: "Butcher's Crossing"Autore: John WilliamsPrima pubblicazione: 1960Fazi Editore, 359 pagine, € 17,50*Potete… Continue reading Butcher’s Crossing di John Williams
Bookstagram e quell’articolo del Guardian
Il 30 ottobre il Guardian ha pubblicato un articolo dal titolo quantomai accattivante ed acchiappalike, che criticava con una certa leggerezza le foto di libri pubblicate su Instagram sotto l'hashtag #bookstagram: “Don’t have time to read a book? Just pose with them on Instagram”. Prima di analizzarlo in questo post, vorrei precisare una cosa: da bookstagrammer… Continue reading Bookstagram e quell’articolo del Guardian